Perché scegliere un motore senza spazzole?
Nel modellismo esistono due tipi di motorizzazione elettrica: i motori Brushed brushed e i motori senza spazzole brushless. Mentre i motori brushed, meno costosi, sono ancora utilizzati per i veicoli elettrici entry-level o i crawler, i motori brushless hanno conquistato il cuore dei piloti RC appassionati di competizioni automobilistiche in miniatura.
Infatti, i motori brushless sono perfettamente adatti alle competizioni automobilistiche in miniatura grazie ai loro numerosi vantaggi:
- nessun attrito delle spazzole, quindi minore usura, maggiore durata del motore, minor consumo elettrico e rendimento migliore
- non necessitano di rodaggio, quindi sono pronti all'uso appena estratti dalla confezione
- minore manutenzione, è sufficiente spolverarli di tanto in tanto
I motori brushless hanno quindi naturalmente conquistato un posto di rilievo nel modellismo RC, tuttavia la scelta di un motore adatto al proprio veicolo elettrico può sembrare complicata. In questo articolo spiegheremo quindi quali sono le sue caratteristiche, come scegliere e come adattarlo all'auto tramite un controller ESC.
Come scegliere il motore brushless?
Le dimensioni del motore
Le dimensioni del motore brushless sono il primo criterio da prendere in considerazione. Infatti, le dimensioni del motore sono sempre proporzionali alle dimensioni del veicolo radiocomandato. È quindi importante scegliere un motore adatto alle dimensioni del veicolo. Ad esempio, un motore per buggy 1/8 è troppo voluminoso per essere installato su un { {eb9f9b760594d3538503ea570195074c}} 1/10.
Il rapporto tra coppia e velocità del motore
I kv indicano il numero di giri/min per volt, quindi la velocità massima teorica del motore. Ad esempio, un motore da 3.800 kv sarà in grado di girare a 3.800 giri/min per 1 volt, ovvero 28.120 rpm con una batteria Lipo da 7,4 V. È anche possibile trovare un numero T accanto ai motori brushless, che è un riferimento per i piloti nelle competizioni RC.
È importante sapere che l'aumento della velocità kv va a discapito della coppia. È quindi necessario scegliere il rapporto migliore in base alle proprie esigenze. Ecco alcuni riferimenti per sapere quale velocità scegliere per il proprio motore.
In pista:
- in scala 1/8 si può scegliere un numero di giri/min per volt intorno a 2600 kv
- in scala 1/10, per il tempo libero 4500 kv, per le competizioni 6500 kv
Fuori pista
:- in scala 1/8 è possibile scegliere un numero di giri/min compreso tra 1900 e 2200 kv
- in scala 1/10, per il tempo libero 3800 kv, per la competizione 5000 kv
Cosa significa la T?
La T è utilizzato principalmente nelle competizioni RC. I motori Brushed brushed erano classificati in base al numero di giri (T) a seconda del loro avvolgimento. Per abitudine, questa designazione è stata mantenuta per indicare la potenza dei motori brushless.
Ecco due schemi per aiutarti a convertire i kv in T
:

Il numero di poli
Coppie di magneti sono incollate sul rotore del motore. Generano poli magnetici che possono essere 2, 4, 6, ... Questi poli influenzano direttamente la coppia e la velocità. Un motore con un numero di poli basso girerà più velocemente di un motore con un numero di poli elevato, ma avrà una coppia più debole. Ad esempio, con lo stesso controller, un motore a 2 poli avrà una velocità di rotazione doppia, ma una coppia motrice doppia. La maggior parte dei controller è progettata per motori a 4 poli.
Motore con sensore o senza sensore?
I motori con sensori ( chiamati anche motori sensored) sono più costosi dei loro omologhi senza sensori (motori sensorless). Indicando al controller la posizione del rotore, il sensore migliora la flessibilità, la coppia e la velocità del motore. Tuttavia, i motori sensored sono raramente impermeabili, il che rappresenta il loro principale svantaggio.
Attenzione: per sfruttare appieno i vantaggi di un motore sensored, è necessario abbinarlo a un controller SEC compatibile con il sensored.
Consumo massimo del motore (W)
Il consumo massimo del motore, indicato in watt, è un dato importante da tenere presente nella scelta del controller car, che deve essere in grado di erogare tale potenza.
Come scegliere il proprio ESC elettronico ESC
A cosa serve un ESC elettronico?
Il controller ESC (in inglese electronic speed controller), chiamato anche ESC elettronico, è un elemento essenziale per il funzionamento del motore. Collega il motore alla batteria e fornisce la corrente necessaria in base alle sollecitazioni del motore. È durante le accelerazioni e le frenate che il motore consuma di più, mentre nel resto del tempo il consumo è relativamente basso.
Quale amperaggio per il mio ESC?
La prima cosa da verificare quando si sceglie l'ESC è che soddisfi le esigenze del motore. La potenza in watt è determinata dalla formula P=UI. Poiché la tensione U è costante (7,4 V per una batteria LiPo), un motore con un consumo massimo elevato dovrà essere accoppiato con un controller che fornisce un amperaggio elevato.
Per scegliere il vostro ESC, è quindi necessario calcolare l'amperaggio necessario per il corretto funzionamento del motore. Ad esempio, il calcolo da effettuare con un motore che consuma 463 W e con una tensione di 7,4 V è: I=463/7,4=62,6 A. È sempre necessario scegliere un ESC con un amperaggio superiore al valore ottenuto con il calcolo; nell'esempio precedente si può scegliere un controller da 80 A. Infatti, un amperaggio troppo basso rischia di surriscaldare il ESC. A volte, l'amperaggio continuo supportato non è indicato con il ESC, in questo caso è necessario guardare il numero numero minimo di giri accettati (indicato con T).




